Il Presidente e Amministratore Delegato di Custom, Carlo Stradi, racconta la sua azienda.
Trasmettere tutte le sfaccettature del mondo Custom non è semplice, ma Carlo Stradi, Presidente e Amministratore Delegato di Custom S.p.A, intervistato da Irene Elisei a “Caffè Affari”, riesce a farlo puntando su 5 grandi punti di forza.
1. Custom nel quotidiano
“Ogni giorno nelle nostre attività abbiamo un incontro con Custom:
mi avvicino al bar per prendere il caffè? Lo scontrino viene emesso da un registratore di cassa Custom.
Parcheggio la macchina? Il parcometro rilascia un biglietto prodotto da una stampante Custom.
Prendo un treno o un aereo? Il biglietto normalmente è prodotto da Custom, sia in Italia che all’estero.”
2. Innovazione come principio aziendale
“Siamo una realtà che da sempre, come accordo tra i soci fondatori, reinveste tutti gli utili prodotti in azienda in innovazione.
Per questo siamo riusciti a diversificare le nostre attività in settori diversi e mercati diversi. (…) Manteniamo tutta la progettazione a Parma, in Italia, con un know-how rigorosamente italiano.”
3. CustomPhone: soluzioni complete per tutti
La nuova divisione Custom Phone realizza prodotti destinati al pubblico. Non si tratta di un semplice ingresso nel mercato della telefonia, Custom Phone è un progetto più ampio.
“Abbiamo infatti nel nostro gruppo un’azienda che produce App, quindi quello che ci interessa è riuscire a dare dei servizi completi, costituiti dalla combinazione di smartphone e applicazioni.”
L’origine di Custom è cercare di dare soluzioni a dei bisogni, customizzando i prodotti adatti a risolverli: “questo è il principio che guida l’azienda e che governa anche la nuova divisione consumer Custom Phone, che in realtà corrisponde alla fornitura di servizi abbinati a dei dispositivi mobili.”
4. Amore per le sfide: la relazione con il MotoGP
Un’azienda giovane e combattiva come Custom, “in cui molti dei collaboratori sono anche motociclisti”, si avvicina molto come approccio alla tecnologia di una moto, alla dinamica di una corsa, di una sfida.
Nel 2016 Custom è sponsor del Team LCR Honda che corre in MotoGP™:
“Abbiamo scelto il Team di Lucio Cecchinello perché condividiamo quello che è lo spirito, la voglia di vincere, di combattere, anche verso i colossi – un po’ come Davide contro Golia (…)”.
5. Progetti made in Italy nel mondo
Custom è da sempre un’azienda che ha puntato a una dimensione internazionale.
La strategia vincente è stata guardare lontano, oltre i confini italiani, e viaggiare moltissimo per capire cosa effettivamente succede nelle altre realtà.
“Bisogna sempre andare a confrontarsi, come dicono i cinesi “vedersi in faccia”, per capire esattamente se esistono bisogni e opportunità reali.”